Walter Porcelli, classe ’77, nasce in un piccolo paesino della Provincia di Salerno (Valva).

Immediatamente percepisce la sua passione per lo sport.

All’età di dieci anni, quasi per scommessa, si avvicina al calcio: da subito viene notato per la determinazione e la tenacia che lo porteranno a giocare nei settori giovanili di squadre professioniste (Napoli, Salernitana…), conseguendo numerosi titoli di riconoscimento come miglior portiere della relativa categoria di appartenenza.

È solo per un infausto infortunio al ginocchio che abbandona il calcio, ma non lo sport.

Si iscrive all’Università di Napoli alla Facoltà di Scienze Motorie, dove nel 2000, discutendo una tesi sul “Recupero funzionale del ginocchio dopo un intervento di ricostruzione del l.c.a.”, consegue la laurea con il massimo dei voti e la lode.

La città partenopea gli offre l’occasione di avvicinarsi al fitness ed alle attività funzionali, percependo, da subito, le grandi potenzialità di un allenamento “one to one”, in cui l’unico attrezzo essenziale è il proprio corpo.

Decide di perfezionarsi nella patria del fitness italiano: si trasferisce dapprima a Milano e poi a Como.

Comincia a lavorare nei centri più ambiti, conseguendo le qualifiche di personal trainer F.I.F. (2004), body pump instructor (2005), esperto in recupero sportivo post traumatico (2006) e runnering instructor (2007), confezionando numerosissimi successi ed attestati di stima.

All’apice della sua maturità professionale, ricerca una nuova sfida.

Ritorna in terra natìa, fortemente convinto di dover cambiare l’ordinario modo di allenarsi, importando l’esperienza acquisita negli ultimi anni.

Consolida la passione per il functional training, acquisendo le certificazioni in: kettlebell II livello, NRG bag, WTA functional training I livello, body weight I livello, TRX I livello.

Mescola le sfaccettature di ciascuna disciplina, confezionando un allenamento personalizzato che si adatta alle esigenze del singolo cliente.

Non è ancora soddisfatto, sente di dover trasmettere ad una platea più ampia il “suo” modo di allenarsi: nasce la lezione “Play Hard”, una sintesi di forza, motivazione e tenacia, destinata ad un pubblico che quotidianamente sfida i propri limiti fisici e psichici.

La risposta è immediata e sorprendente: il consenso è femminile quanto maschile.

Attualmente allena i suoi clienti , offrendo  la massima competenza, la dovuta professionalità e la giusta motivazione, seguendo una sola regola:

“Il perdente trova sempre una scusa, il vincente trova sempre una strada!”